Questa iniziativa che abbiamo proposto per la prima volta in Ticino è generata dal successo dei progetti intergenerazionali realizzati oltre Gottardo, iniziando dal successo dello spettacolo intergenerazionale “Pausen…los!“ (con 7 anziani e 5 giovani danzatori), realizzato dalla nostra compagnia in collaborazione con il “Tanztheater Dritter Frühling“ e messo in scena grazie a “Generart“: una proposta di scambio intergenerazionale della Città di Zurigo (Dipartimenti sociale e salute) ed andato in tournée in diverse città svizzere.
Un’esperienza molto positiva per anziani e giovani come anche per il pubblico che ha portato alla realizzazione di un secondo progetto (con 35 partecipanti tra anziani e giovani) in collaborazione con il Teatro di Winterthur ed a simili progetti a Zurigo e nei Cantoni di Berna e Turgovia.
„L’idea della danza delle generazioni ci ha affascinato sin dall’inizio. Abbiamo intravvisto nel progetto intergenerazionale un potenziale importante e necessario per i rapporti umani nella nostra società. Abbiamo ospitato con molto piacere il progetto integrativo che ha soddisfatto pienamente pubblico presente a Winterthur Per il nostro teatro e per tutte le persone ed organizzazioni coinvolte il progetto è stato un grande successo. Silvano Mozzini e Christiane Loch meritano il nostro rispetto e il nostro sincero ringraziamento!“ Gian Gianotti, direttore Teatro di Winterthur
Ulteriori informazioni sui progetti integenerazionali vedi: Progetti intergenerazionali
Idea e traguardi
Le diverse generazioni vivono oggi spesso in mondi separati. All’interno della famiglia i rapporti tra nonni e nipoti, sono per lo più buoni, mentre al di fuori i contatti tra queste generazioni sono per lo più rari e casuali e delle volte conflittuali.
Da una „convivenza“ rispettosa siamo passati ad una „convivenza“ spesso basata sull’indiffererenza. In questo modo preziose risorse vanno perse.
Con il progetto Danza e teatro delle generazioni vogliamo dare la possibilità a giovani ed anziani di incontrarsi in un ambito artistico, di confrontarsi con delle premesse fisiche ed esperienza di vita differenti.
Altro scopo di questo progetto è l’incontro privilegiato tra due generazioni, che non sono solite intraprendere attività insieme o collaborare alla realizzazione di un obiettivo comune.
Danza e teatro delle Generazioni unisce giovani professionisti della danza e anziani over 60 amanti del movimento e del teatro.
In Danza teatro delle Generazioni giovani e meno giovani possono lavorare assieme, ballare, interagire con un traguardo comune.
Danza teatro delle Generazioni vuole incoraggiare giovani ed anziani a lasciare i loro universi separati per ritrovare un dialogo superando in questo modo conflitti e pregiudizi generazionali.
I giovani beneficiano dell’esperienza e della saggezza degli anziani, mentre gli anziani approfittano dell’energia e della perseveranza dei giovani, anche se poi improvvisamente non è più così chiaro chi è più “giovane“ e chi è più “anziano“.
Il progetto di teatro e danza intergenerazionale offre un’opportunità unica nel suo genere per quanto concerne l‘ incontro umano e artistico tra le due generazioni.
Il progetto intergenerazionale in Ticino.
In Ticino questo particolare approccio al movimento è di natura pionieristica. Il contatto fisico, teatrale, tra generazioni è infatti inusuale ed essendo molto coinvolgente spesso causa inibizioni. Bisogna osare, proprio perchè questa esperienza può risultare davvero appagante: molti pregiudizi vengono reciproci vengono sfatati, le paure fisiche e le barriere psicologiche superate. Anziani e giovani imparano così a conoscersi più a fondo e a interagire meglio.
Il progetto è iniziato con 1 laboratorio durante 1 fine settimana a fine ottobre-inizio novembre 2014 al Teatro del Gatto ad Ascona.
Durante queste giornate basate su un lavoro fisico e teatrale si è creato il gruppo di 7 giovani ballerini professionisti ed 9 anziani ticinesi over 60 e si sono create le premesse per il proseguimento del progetto.
Alcuni feedbacks concernenti il laboratorio
Giovani ballerini/interpreti professionisti:
Questo incontro è stato per me un arricchimento tra confini che hanno permesso uno scambio. L’incontro di due generazioni così lontane riporta un mondo così vicino che va scomparendo.
Once more thank you for the workshop. I really enjoyed my time with you and the group and the work we did. I look forward to continue that work.
The project provides a unique opportunity for professional and amateur performers to explore together, through dance and movement techniques, their autobiographies in relation to others of different ages. The final project gives to the audience, the greater community, the perspective necessary for that deeper understanding of who we are, and how we define ourselves.“
Partecipanti Over 60:
È stata un’esperienza indimenticabile. Non avrei mai pensato che condividere un programma con over 60 e giovani mi avrebbe dato tanta carica positiva. È stato bellissimo!
Un’esperienza arricchente e divertente, sia per lo scambio tra di noi anziane ed anziano che per i bei momenti di contatto con la generazione giovane.
GRAZIE per avermi fatto scoprire un mondo fantastico, quello del movimento teatrale con tutte la sue componenti legate al coinvolgimento personale e alla relazione con l’altro. Per me sono stati dei giorni pieni di novità e sorprese e ne sono ritornata a casa contenta di aver fatto questa esperienza.
Ich bin gut „genährt“ nach Hause gegangen, die Inputs waren lustvoll, manchmal anspruchsvoll und anstrengend, immer wieder kreativ und es hat viel Spass gemacht.
Recensioni concernenti i progetti realizzati oltre Gottardo
“… La presenza di giovani e meno giovani crea un’atmosfera speciale sul palcoscenico: esperienza incontra spontaneità, quiete incontra energia, anche se gli attributi non possono essere associati solo all’uno od all’altro gruppo. L’interazione tra le due generazioni riesce in „Pause ….. los“ con una facilità affascinante.” (Basellandschaftliche Zeitung)
„Senza una parola, ma in compenso ancor più fluido è lo spettacolo di teatro-danza “Pausen…los! ‚che tratta temi che toccano sia anziani che giovani, come il lavoro e l’occupazione, l’amicizia e l’amore. “Non, je ne regrette rien „si sente alla fine dagli altoparlanti. Suona come un vecchio uomo che guarda indietro alla sua lunga vita, con forse un pò di malinconia, ma ancora determinato. Ma potrebbe pure trattarsi di un giovane che con il suo fervore ha oltrepassato i limiti consentiti – senza però mostrare rimpianti. (Tages Anzeiger)
„… Il gruppo di interpreti anziani e giovani riesce in “ Pausen….los! „, ad alleviare il peso dal tema sulla disoccupazione sensibilizzando ed intrattenendo il pubblico con molto humor e scurrilità … “ (Zürichsee Zeitung)
“Sul palcoscenico … si vedono innanzitutto, individui con movimenti ed espressioni differenti, che sembrano divertirsi molto nel loro “lavoro“ e che pure noi osserviamo con molto piacere…“ (Aargauer Zeitung)